Registrazione dell’incontro formativo organizzato da IN/Arch Piemonte il 28 ottobre 2019 Aula 10 Castello del Valentino Politecnico di Torino.
Il corso è sulla Piattaforma e-learning IN/Arch Piemonte ed è fruibile come Formazione A Distanza (FAD) in modalità asincrona.
CREDITI FORMATIVI : al termine del corso verranno rilasciati 2 crediti formativi – autorizzazione 730/2020 CNAPPC
COSTO : L’iscrizione al corso ha un costo di € 5 per i diritti di segreteria. Per i soci IN/Arch l’accreditamento è gratuito.
Iscrizione obbligatoria su Eventbrite
Interventi di:
Aimaro Oreglia Isola, architetto, Professore Emerito del Politecnico di Torino e Accademico Nazionale di San Luca dell’Accademia delle Scienze a Torino.
Davide Rolfo, architetto, ricercatore PoliTo
Pero Derossi architetto, Professore Emerito del Politecnico di Milano
Introduce: Paola Valentini, architetto, Presidente IN/Arch Piemonte
abstract
Elio Luzi. Architetto, collabora a lungo (1954-74) con Sergio Jaretti Sodano, realizzando edifici prevalentemente residenziali caratterizzati da complesse articolazioni di volumi, uso non convenzionale ed ironico dei materiali e grande attenzione alla qualità abitativa.
L’incontro intende aprire una discussione su uno degli ultimi grandi protagonisti della scena architettonica del dopoguerra a Torino.
A tredici anni dalla scomparsa del grande architetto torinese, l’intenzione è quella di ricostruire il filo di una teoria (o poetica) dal carattere marcatamente anti-compositivo, e che, lontano dall’idea che abbia un senso costruire una teoria generale della composizione, ha paradossalmente prodotto un insieme di atteggiamenti, poetiche e pratiche che hanno influenzato in modo molto significativo l’approccio (anche teorico) di moltissimi architetti torinesi. Architetto dal carattere estroverso, ironico, non facilmente classificabile, rimasto per lo più relegato nell’ambito dell’architettura residenziale, Elio Luzi ha prodotto, nel corso della sua attività, una ricerca architettonica vastissima sia nel campo dell’articolazione dello spazio interno, che nella ricombinazione e re-interpretazione degli elementi ordinari della costruzione. Sperimentazioni e ricerche che assumo oggi, nell’epoca della standardizzazione edilizia e dell’omologazione linguistica, un particolare valore storico-critico.
NOTE
Durante l’incontro è stato proiettato il film-documentario “Eliorama” (regia di Alberto Momo e Maicol Casale, voce narrante di Michel Vernes) – il film non è riprodotto nella FAD. Il documentario attraverso alcune suggestive immagini e inedite interviste ripercorre liberamente la straordinaria e singolare avventura architettonica di Elio Luzi, a partire dall’iniziale e lungo sodalizio con Sergio Jaretti Sodano fino alle opere degli ultimi anni.