5 TEMI PER I CANDIDATI alle ELEZIONI EUROPEE E REGIONALI
Nella Newsletter del 8 maggio abbiamo lanciato 5 TEMI PER I CANDIDATI ALLE ELEZIONI EUROPEE E REGIONALI invitandoli ad esprimersi sulle possibili scelte di governo che affrontino le sfide dello scenario contemporaneo e sulle concrete ricadute sull’assetto delle nostre città e dei nostri territori.
Abbiamo chiesto ai Candidati alla Presidenza della Regione Piemonte di incontrarci per fare una vera a propria intervista, che solo il Presidente Chiamparino ci ha concesso, mentre gli altri hanno risposto per scritto alla nostre domande.
In ogni caso dobbiamo ringraziare voi, cari lettori e care lettrici, che in tantissimi siete iscritti alla nostra Newsletter, ci seguite e leggete i nostri articoli, altrimenti non saremmo riusciti nel nostro intento, perché, credetemi, non sarebbero bastati i nostri contatti personali, o la nostra insistenza, se non avessimo consolidato nel tempo una mailing list e dei dati di lettura così confortanti.
Abbiamo anche scandagliato il web alla ricerca di siti, indirizzi mail e social dei candidati, e ci siamo trovati di fronte a un’amara sorpresa, moltissimi candidati non sono raggiungibili, prediligono una comunicazione a senso unico, e non offrono strumenti che permettano agli elettori di porre delle questioni. Questo, e i tempi molto ristretti di questa campagna elettorale, non ci ha permesso di allargare il confronto come avremmo voluto.
Siamo però soddisfatti dei risultati ottenuti e invitiamo tutti coloro che ancora volessero rispondere alle nostre domande di scriverci a progetto@inarchpiemonte.it.
Ecco le risposte – rigorosamente nell’ordine in cui le abbiamo ricevute – dei Candidati alla Presidenza della Regione Piemonte Sergio Chiamparino (Centrosinistra ) , Valter Boero (Popolo della famiglia), Giorgio Bertola (Movimento 5 stelle) e Alberto Cirio (Centrodestra). A seguire Giuseppe Mastruzzo (candidato europeo nordovest – Movimento 5 stelle), Umberto D’Ottavio (candidato Consiglio Regionale Pd) e Marco Grimaldi (candidato Consiglio regionale Liberi Uguali Verdi).
Buona Lettura!
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