Nella foto la soluzione del gioco pubblicato sulla newsletter n. 53: Casa Verona Corso Moncalieri a Torino (191/1933) – progetto di Ottorino Aloisio e Arrigo Tedesco Rocca.
La prima ad aver indovinato è Chiara Vaschetti, a seguire Maurizio Cilli, Filippo Orlando, Vittorio Jacomussi, Carla Maria Peri, Angelica Ciocchetti, Andrea Sanzin.
Casa Verona è una piccola ma preziosa opera razionalista, che segna il legame esistente nella prima parte del Novecento tra le culture tecniche torinesi e il mondo dell’architettura mitteleuropea. L’architetto udinese Ottorino Aloisio (1902-1986) è l’autore del piccolo edificio per residenze e laboratorio, progettato nello studio di Arrigo Tedesco Rocca. Di quattro piani fuori terra, casa Verona denuncia nella facciata asimmetrica la propria organizzazione interna. La scala è sottolineata dal segno verticale vetrato che si articola poi sul lato destro nelle logge; la fascia marcapiano separa gli spazi al piano terra dalle residenze ai piani superiori. Per le finiture sono utilizzati marmi policromi.
L’opera è pubblicata su «La Casa Bella», 1931, n. 10. p. 21; «Domus», 1936, p. 3-7; M. Pozzetto, 1977, pp. 21, 80 L. Re, in AA.VV., Torino città viva […], 1980, p. 319; L.Re, Casa Verona, in Magnaghi, Agostino – Monge, Mariolina – Re, Luciano, Guida all’architettura moderna di Torino, Lindau, Torino 1995, p. 148; 26 Itinerari di architettura a Torino / Architectural walks in Turin, Società degli architetti e degli ingegneri in Torino, Torino 2000 , pp. 188-189.